Quello che vado scrivendo
sono riflessioni personali,
poche certezze
ma semplicemente punti e spunti
su cui mi sono fermata a pensare
mi sto scontrando e lottando, sto versando lacrime
non volevo mostrare questa faccia della mia esperienza
ma ora penso sia importante
accettare
sí
accettare tutto con umiltà!
....
.......
secondo la mia personale esperienza
in ogni viaggio si preparano due tipi di valigie:
una è la valigia concreta- materiale,
dove mettiamo dentro tutto il necessario
che tra l’altro (per me) non è mai abbastanza!
l’altra valigia è composta da sogni, desideri, aspettative e pregiudizi inconsci
e se pensavi di scappare
sappi che ovunque andrai
paure e fantasmi personali
saranno i primi ad intrufolarsi e prendere spazio in questa valigia !!
...
quando partiamo siamo noi
... intendo io, te,
il singolo..
che facciamo l’esperienza
ognuno vive l’esperienza secondo il suo personale background!
e questa esperienza viene valutata con gli strumenti che esso stesso possiede!
dunque ogni volta che si traggono delle conclusioni
sono sempre (ed inconsciamente) influenzate dal proprio modo di essere!
la cosa piú facile da fare
è valutare un’esperienza con il pollice alto o basso!
pro Finlandia o pro Italia
contro Italia – pro Finlandia
contro Italia o pro Australia
pro Canada o contro Australia
insomma sostenere un partito piuttosto che un altro
..mha.. .
...secondo me...
ogni sostenitore avrebbe contemporaneamente ragione e torto!
perché avrebbe ragione di sostenere la verità della propria esperienza
torto nel ritenere tale verità come universale!
… il cibo è buono o fa schifo
la gente è gentile o maleducata
i paesaggi sono belli o ripetitivi …
posso davvero dedurre che gli abitanti di questa nazione sono chiusi
dopo la mia fugace esperienza,
o forse è meglio se mi pongo un’altra domanda
magari la persona che ho incontrato era chiusa con me
perché era la sua giornata “NO!”
o ancora piú semplicemente,
a causa del mio modo di pormi!
…
Spesso si dice
“è questione di gusti !”
ma secondo me il gusto è qualcosa che viene sviluppato
proprio attraverso le esperienze
solo assaggiando e assaggiando maturiamo un reale gusto per le cose
che è in primis la capacità stessa di gustare
dunque non un elenco di cose
bello o brutto
mi piace o non mi piace
pollice alto o verso!
infatti come sanno bene i sommelier
uno che non beve mai vino
non sará in grado di distinguere
un Barolo da un Tavernello!
e probabilmente concluderà dicendo che il vino non gli piace!
solo aprendosi al nuovo
la persona sviluppa la capacità di gustare
ed affina il suo palato!
........
questa mia esperienza è diversa da un normale viaggio!
la definirei una momentanea emigrazione in terra finlandese
e quello che chiamo background
sono tutte le mie regole implicite
nate dalle mie (scarse e lacunose) conoscenze
regole
che mi aiutano a relazionarmi con il prossimo
che mi aiutano a comportarmi nelle diverse situazioni
...
questo mio essere altrove
significa espormi radicalmente al nuovo
all’altro, appunto!
quindi una cultura diversa,
regole diverse,
rapporti umani diversi,
sapori, odori, colori, paesaggi nuovi!
...
qui ho trascorso dei momenti stupendi
con tantissime persone
tutte gentili, educate, simpatiche, sempre disponibili
...ma ad un certo punto ho iniziato ad aspettarmi…
- a livello inconscio-
...un salto di qualitá
...
dal semplice invito occasionale
secondo il mio background
c'erano tutti presupposti per costruire un’amicizia!
ed era arrivato il momento del secondo step
ero come pronta per il grande salto
…
...pronta a prendere il volo...
io mi sono lanciata
ma no!
qualcosa è andato storto
e mi sono proprio schiantata
si
schiantata contro un muro!
.....
….............
la cosa piú facile da fare è concludere:
"la finlandia fa schifo!"
"non mi piace questa cultura"
-
le persone si ubriacano durante il fine settimana
e sono talmente chiuse che manco
ti dicono che fra due giorni si sposano!
etc
…
..mi sono scontrata proprio con questo..
aspettative e pregiudizi inconsci
ma soprattutto
quello che nel mio background di conoscenze
era 1+1=2
qui ho constatato che non fa 2!
...
se mi chiedessi: “sei delusa?”
ti risponderei: “piú che delusa, confusa!”
…
anche perché in questo momento di difficoltà
tutte le mie paure hanno prepotentemente preso spazio!
fantasmi … insicurezze
in questi momenti vedi solo un mostro affamato …
sebbene in realtá si tratta solo di un gioco di ombre
perché dietro a tutto
c’è una piccola formica
…
il sentirsi spaesati ogni qual volta che sei al coffee break
e non capisci un emerito c***o perché tutti parlano finlandese
....
il sentirsi profondamente soli
ogni qual volta ti capita che non scambi una parola in tutta la giornata
cosí due domande mi sono sorte:
hai proprio bisogno di parlare?
o è semplicemente un retaggio delle tue abitudini italiane!
e perché aspettare che siano sempre gli altri a rivolgersi a te!
… sono gocce amare ...
veleno o medicina?
in ogni caso
...non è facile…
cosa fare?
invece di fermarmi ad emettere valutazioni
sulla nazione, sul cibo, sugli abitanti
invece di giudicare costantemente
confrontare, paragonare
sto capendo che le mie regole qui non funzionano
ed ammetto
che ho grossolanamente sbagliato!
........
..................
cosí sai cos’ho deciso di fare
ho deciso di
prendere atto
..
ACCETTO
…
le mie regole non funzionano?
…...OK ..…
LIBERIAMOCI DI QUESTE REGOLE
desidero liberarmi delle mie gabbie
liberarmi dei miei schemi mentali
e con semplicità ed onestá
guardarmi allo specchio
senza raccontarmi bugie
riconoscendo quelle che sono le mie paure e le mie difficoltá,
senza rancori verso nessuno
verso colleghi,
verso compagni
…ed in primis verso me stessa..!!
nulla di piú semplice
che godermi in piena libertà tutto quello mi viene in contro!
lasciandomi coccolare da quest’esperienza
…
dall’alto c’é chi mi guida,
mi ama
e non mi lascia mai sola
...
certa di questo
voglio tenere a mente solo una cosa
....
"TUTTO QUELLO CHE ARRIVERÁ ...
SARÁ SEMPLICEMENTE TUTTO QUELLO DI CUI AVRÓ BISOGNO!"
-Grazie Nick per i tuoi spunti di riflessione-
voglio sorridere a ció che il giorno mi offre!
e raccogliere se ci sará da raccogliere
o seminare se ci sará da seminare
o lasciare, se ci sará da lasciare!
con onestá!!!
magari condividi o magari no!
magari per te sono solo sciocchezze!
questo è un mio passo, nella mia strada!
tu hai la tua strada,
ma se il mio passo puó esserti d’aiuto… la mia mano è tesa verso di te!
io intanto continuo a camminare!!!
poche certezze
ma semplicemente punti e spunti
su cui mi sono fermata a pensare
mi sto scontrando e lottando, sto versando lacrime
non volevo mostrare questa faccia della mia esperienza
ma ora penso sia importante
accettare
sí
accettare tutto con umiltà!
....
.......
secondo la mia personale esperienza
in ogni viaggio si preparano due tipi di valigie:
una è la valigia concreta- materiale,
dove mettiamo dentro tutto il necessario
che tra l’altro (per me) non è mai abbastanza!
l’altra valigia è composta da sogni, desideri, aspettative e pregiudizi inconsci
e se pensavi di scappare
sappi che ovunque andrai
paure e fantasmi personali
saranno i primi ad intrufolarsi e prendere spazio in questa valigia !!
...
quando partiamo siamo noi
... intendo io, te,
il singolo..
che facciamo l’esperienza
ognuno vive l’esperienza secondo il suo personale background!
e questa esperienza viene valutata con gli strumenti che esso stesso possiede!
dunque ogni volta che si traggono delle conclusioni
sono sempre (ed inconsciamente) influenzate dal proprio modo di essere!
la cosa piú facile da fare
è valutare un’esperienza con il pollice alto o basso!
pro Finlandia o pro Italia
contro Italia – pro Finlandia
contro Italia o pro Australia
pro Canada o contro Australia
insomma sostenere un partito piuttosto che un altro
..mha.. .
...secondo me...
ogni sostenitore avrebbe contemporaneamente ragione e torto!
perché avrebbe ragione di sostenere la verità della propria esperienza
torto nel ritenere tale verità come universale!
… il cibo è buono o fa schifo
la gente è gentile o maleducata
i paesaggi sono belli o ripetitivi …
posso davvero dedurre che gli abitanti di questa nazione sono chiusi
dopo la mia fugace esperienza,
o forse è meglio se mi pongo un’altra domanda
magari la persona che ho incontrato era chiusa con me
perché era la sua giornata “NO!”
o ancora piú semplicemente,
a causa del mio modo di pormi!
…
Spesso si dice
“è questione di gusti !”
ma secondo me il gusto è qualcosa che viene sviluppato
proprio attraverso le esperienze
solo assaggiando e assaggiando maturiamo un reale gusto per le cose
che è in primis la capacità stessa di gustare
dunque non un elenco di cose
bello o brutto
mi piace o non mi piace
pollice alto o verso!
infatti come sanno bene i sommelier
uno che non beve mai vino
non sará in grado di distinguere
un Barolo da un Tavernello!
e probabilmente concluderà dicendo che il vino non gli piace!
solo aprendosi al nuovo
la persona sviluppa la capacità di gustare
ed affina il suo palato!
........
questa mia esperienza è diversa da un normale viaggio!
la definirei una momentanea emigrazione in terra finlandese
e quello che chiamo background
sono tutte le mie regole implicite
nate dalle mie (scarse e lacunose) conoscenze
regole
che mi aiutano a relazionarmi con il prossimo
che mi aiutano a comportarmi nelle diverse situazioni
...
questo mio essere altrove
significa espormi radicalmente al nuovo
all’altro, appunto!
quindi una cultura diversa,
regole diverse,
rapporti umani diversi,
sapori, odori, colori, paesaggi nuovi!
...
qui ho trascorso dei momenti stupendi
con tantissime persone
tutte gentili, educate, simpatiche, sempre disponibili
...ma ad un certo punto ho iniziato ad aspettarmi…
- a livello inconscio-
...un salto di qualitá
...
dal semplice invito occasionale
secondo il mio background
c'erano tutti presupposti per costruire un’amicizia!
ed era arrivato il momento del secondo step
ero come pronta per il grande salto
…
...pronta a prendere il volo...
io mi sono lanciata
ma no!
qualcosa è andato storto
e mi sono proprio schiantata
si
schiantata contro un muro!
.....
….............
la cosa piú facile da fare è concludere:
"la finlandia fa schifo!"
"non mi piace questa cultura"
-
le persone si ubriacano durante il fine settimana
e sono talmente chiuse che manco
ti dicono che fra due giorni si sposano!
etc
…
..mi sono scontrata proprio con questo..
aspettative e pregiudizi inconsci
ma soprattutto
quello che nel mio background di conoscenze
era 1+1=2
qui ho constatato che non fa 2!
...
se mi chiedessi: “sei delusa?”
ti risponderei: “piú che delusa, confusa!”
…
anche perché in questo momento di difficoltà
tutte le mie paure hanno prepotentemente preso spazio!
fantasmi … insicurezze
in questi momenti vedi solo un mostro affamato …
sebbene in realtá si tratta solo di un gioco di ombre
perché dietro a tutto
c’è una piccola formica
…
il sentirsi spaesati ogni qual volta che sei al coffee break
e non capisci un emerito c***o perché tutti parlano finlandese
....
il sentirsi profondamente soli
ogni qual volta ti capita che non scambi una parola in tutta la giornata
cosí due domande mi sono sorte:
hai proprio bisogno di parlare?
o è semplicemente un retaggio delle tue abitudini italiane!
e perché aspettare che siano sempre gli altri a rivolgersi a te!
… sono gocce amare ...
veleno o medicina?
in ogni caso
...non è facile…
cosa fare?
invece di fermarmi ad emettere valutazioni
sulla nazione, sul cibo, sugli abitanti
invece di giudicare costantemente
confrontare, paragonare
sto capendo che le mie regole qui non funzionano
ed ammetto
che ho grossolanamente sbagliato!
........
..................
cosí sai cos’ho deciso di fare
ho deciso di
prendere atto
..
ACCETTO
…
le mie regole non funzionano?
…...OK ..…
LIBERIAMOCI DI QUESTE REGOLE
desidero liberarmi delle mie gabbie
liberarmi dei miei schemi mentali
e con semplicità ed onestá
guardarmi allo specchio
senza raccontarmi bugie
riconoscendo quelle che sono le mie paure e le mie difficoltá,
senza rancori verso nessuno
verso colleghi,
verso compagni
…ed in primis verso me stessa..!!
nulla di piú semplice
che godermi in piena libertà tutto quello mi viene in contro!
lasciandomi coccolare da quest’esperienza
…
dall’alto c’é chi mi guida,
mi ama
e non mi lascia mai sola
...
certa di questo
voglio tenere a mente solo una cosa
....
"TUTTO QUELLO CHE ARRIVERÁ ...
SARÁ SEMPLICEMENTE TUTTO QUELLO DI CUI AVRÓ BISOGNO!"
-Grazie Nick per i tuoi spunti di riflessione-
voglio sorridere a ció che il giorno mi offre!
e raccogliere se ci sará da raccogliere
o seminare se ci sará da seminare
o lasciare, se ci sará da lasciare!
con onestá!!!
magari condividi o magari no!
magari per te sono solo sciocchezze!
questo è un mio passo, nella mia strada!
tu hai la tua strada,
ma se il mio passo puó esserti d’aiuto… la mia mano è tesa verso di te!
io intanto continuo a camminare!!!