Un consiglio
al tuo prossimo viaggio in traghetto
se soffri di mal di mare
non andare al secondo piano
e soprattutto
non bere latte.!!
ebbene sí…
noi eravamo al secondo piano
ed io avevo in bocca il gusto di
frappuccino starbucks!
mannaggia a me!
°_°
mentre cercavo di respirare profondamente
il troppo ossigeno mi ha dato alla testa
ed ho avuto la brillante idea
di bere un bicchiere di sidro alla pera.!!
SPAZIALE
non dico altro!
...
Io e Geoffroy abbiamo giocato a carte per tutto il viaggio
(circa 2 ore)Nel frattempo guardavo incuriosita un gruppo di signore
che in circa 40 minuti
erano giá arrivate al quarto brindisi..!!
Sorrisi e risate indescrivibili!
Scesi dal traghetto …
un flashback
"Ma dove siamo? Nei Balcani.... ?? "
MA
Arrivati al nostro Hotel
tutte le mie impressioni iniziali sono cambiate!!!
La scelta dell'albergo é stata ottima!
Abbiamo lasciato borse e bagagli
- il MIO TROLLEY ROSA SHOKKING -
^_ ^
e ci siamo tuffati…
... si…ci siamo tuffati nel Medioevo!...avevamo circa 5 mappe…
ma da bravi esploratori
ci siamo lasciati trasportare, guidare, coccolare
dall’incantevole Centro storico di Tallin…
… Il centro storico
é divenuto patrimonio UNESCO nel 1997 ed è composto da due parti
La cittá vecchia – Lower town e Toompea – “Collina della cattedrale” – Upper town
...
Toompea è inglobata nella cittá vecchia
attualmente é la sede degli uffici del governo Estone,
della Cattedrale Ortodossa
e della Cattedrale luterana
La cittá anseatica, invece
era il centro del commercio medievale,
ed oggi è bellissimo passeggiare nella piazza del municipio
dove si svolge anche il mercato,
visitare la cinta muraria e
tutti gli stupendi musei,
oltre alla famosa chiesa di S.Olaf
Questo edificio che dal 1549 al 1625 è il piú alto del mondo, circa 159 m,
attualmente a causa di incendi e restauri l’altezza totale è di 123m
Impercettibile è la separazione tra le due parti della cittá
e veramente ogni angolo
merita di essere visitato.. percorso, esplorato!
Non si puó negare che Tallin
è una cittá dall’impronta prevalentemente turistica
...io volevo provare cibi locali..
ma ci imbattevamo continuamente
in pizzerie-ristoranti
dal nome e dal menú piú Italiano che Estone…
“controvento”, “Attimo”, “Buongiorno”, “Da Vinci”, “ Fellini”, “Gianni”, "La bottega", "Limoncello", "Pulcinella"
“In vino veritas”
..uhhmmm!!
^o^
ritengo peró necessario raccontarti l’esperienza
piú affascinante di tutto il viaggio
Martedí sera abbiamo deciso di testare la cucina medievale!
si
il ristorante Olde Hansa
propone un vero assaggio di questa misteriosa epoca…
che tra l’altro sia io che Geoffroy
consideriamo un periodo incantevole !
Il locale si trova proprio nel centro della cittá
un antico palazzo medievale
sala illuminata da sole candele
affreschi che mostrano tutto lo splendore di un epoca considerata “buia”
-tutto e dico tutto è in stile
nulla di kitsch o pacchiano
proprio perché tutto è studiato nei minimi dettagli-
...gli stessi camerieri erano vestiti d’epoca..
gentili, educati, sorridenti!
sapevano destreggiarsi senza difficoltà tra inglese, estone e finlandese
alcuni anche francese e tedesco
il menú era una vera opera poetica..
descriveva ogni pietanza con minuziosa raffinatezza
si poteva spaziare da piatti elaborati e costosi – come carne d’orso
a piatti piu “economici” ma ugualmente saporiti.!
abbiamo bevuto birra alle Erbe, al miele ed alla Cannella
tutte e tre mooolto buone!
e dopo aver ordinato
abbiamo veramente esplorato il pianeta sapori
che presumibilmente esisteva nel medioevo!
…
un consiglio se organizzi un viaggio a Tallinn penso che questo ristorante sia una tappa obbligatoria!
il nostro viaggio è continuato
tra assaggi di birre estoni,
mandorle speziate,
marzapane,
sapori
colori
immagini
emozioni
Tallinn
ha saputo mostrare un volto
stupendo
frizzante
brioso
storico-artistico
culturale
stupefacentemente intrigante!
rivelandosi una vera perla del Mar Baltico!
Estate o inverno sono certa che questa umile, ma tenace cittá
ha tutte le qualità per conquistare anche te!
- consiglio l'utilizzo di una guida brillante e minuziosa,
che saprá accompagnarti nella capitale Estone con semplicitá e fascino -
se soffri di mal di mare
non andare al secondo piano
e soprattutto
non bere latte.!!
ebbene sí…
noi eravamo al secondo piano
ed io avevo in bocca il gusto di
frappuccino starbucks!
mannaggia a me!
°_°
mentre cercavo di respirare profondamente
il troppo ossigeno mi ha dato alla testa
ed ho avuto la brillante idea
di bere un bicchiere di sidro alla pera.!!
SPAZIALE
non dico altro!
...
Io e Geoffroy abbiamo giocato a carte per tutto il viaggio
(circa 2 ore)Nel frattempo guardavo incuriosita un gruppo di signore
che in circa 40 minuti
erano giá arrivate al quarto brindisi..!!
Sorrisi e risate indescrivibili!
Scesi dal traghetto …
un flashback
"Ma dove siamo? Nei Balcani.... ?? "
MA
Arrivati al nostro Hotel
tutte le mie impressioni iniziali sono cambiate!!!
La scelta dell'albergo é stata ottima!
Abbiamo lasciato borse e bagagli
- il MIO TROLLEY ROSA SHOKKING -
^_ ^
e ci siamo tuffati…
... si…ci siamo tuffati nel Medioevo!...avevamo circa 5 mappe…
ma da bravi esploratori
ci siamo lasciati trasportare, guidare, coccolare
dall’incantevole Centro storico di Tallin…
… Il centro storico
é divenuto patrimonio UNESCO nel 1997 ed è composto da due parti
La cittá vecchia – Lower town e Toompea – “Collina della cattedrale” – Upper town
...
Toompea è inglobata nella cittá vecchia
attualmente é la sede degli uffici del governo Estone,
della Cattedrale Ortodossa
e della Cattedrale luterana
La cittá anseatica, invece
era il centro del commercio medievale,
ed oggi è bellissimo passeggiare nella piazza del municipio
dove si svolge anche il mercato,
visitare la cinta muraria e
tutti gli stupendi musei,
oltre alla famosa chiesa di S.Olaf
Questo edificio che dal 1549 al 1625 è il piú alto del mondo, circa 159 m,
attualmente a causa di incendi e restauri l’altezza totale è di 123m
Impercettibile è la separazione tra le due parti della cittá
e veramente ogni angolo
merita di essere visitato.. percorso, esplorato!
Non si puó negare che Tallin
è una cittá dall’impronta prevalentemente turistica
...io volevo provare cibi locali..
ma ci imbattevamo continuamente
in pizzerie-ristoranti
dal nome e dal menú piú Italiano che Estone…
“controvento”, “Attimo”, “Buongiorno”, “Da Vinci”, “ Fellini”, “Gianni”, "La bottega", "Limoncello", "Pulcinella"
“In vino veritas”
..uhhmmm!!
^o^
ritengo peró necessario raccontarti l’esperienza
piú affascinante di tutto il viaggio
Martedí sera abbiamo deciso di testare la cucina medievale!
si
il ristorante Olde Hansa
propone un vero assaggio di questa misteriosa epoca…
che tra l’altro sia io che Geoffroy
consideriamo un periodo incantevole !
Il locale si trova proprio nel centro della cittá
un antico palazzo medievale
sala illuminata da sole candele
affreschi che mostrano tutto lo splendore di un epoca considerata “buia”
-tutto e dico tutto è in stile
nulla di kitsch o pacchiano
proprio perché tutto è studiato nei minimi dettagli-
...gli stessi camerieri erano vestiti d’epoca..
gentili, educati, sorridenti!
sapevano destreggiarsi senza difficoltà tra inglese, estone e finlandese
alcuni anche francese e tedesco
il menú era una vera opera poetica..
descriveva ogni pietanza con minuziosa raffinatezza
si poteva spaziare da piatti elaborati e costosi – come carne d’orso
a piatti piu “economici” ma ugualmente saporiti.!
abbiamo bevuto birra alle Erbe, al miele ed alla Cannella
tutte e tre mooolto buone!
e dopo aver ordinato
abbiamo veramente esplorato il pianeta sapori
che presumibilmente esisteva nel medioevo!
…
un consiglio se organizzi un viaggio a Tallinn penso che questo ristorante sia una tappa obbligatoria!
il nostro viaggio è continuato
tra assaggi di birre estoni,
mandorle speziate,
marzapane,
sapori
colori
immagini
emozioni
Tallinn
ha saputo mostrare un volto
stupendo
frizzante
brioso
storico-artistico
culturale
stupefacentemente intrigante!
rivelandosi una vera perla del Mar Baltico!
Estate o inverno sono certa che questa umile, ma tenace cittá
ha tutte le qualità per conquistare anche te!
- consiglio l'utilizzo di una guida brillante e minuziosa,
che saprá accompagnarti nella capitale Estone con semplicitá e fascino -
mmm... mangiare pietanze medievali, in un locale medievale, con camerieri vestiti come all'epoca CON COLTELLO E FORCHETTA?? Fossi stato io mi ci sarei tuffato con bocca e mani asserendo che non poteva che essere così che mangiavano all'epoca.
RispondiEliminaComunque hai ragione, io prima di opere d'arte o altro mi informo sempre sui piatti tipici, perché oltre tutto nel 90% dei casi ti fanno capire meglio la popolazione autoctona (e lucido il piatto anche se il gusto non è accattivante).
... ahahahaha.... bravo Bobo, sono completamente d'accordo.!
RispondiEliminaè un modo interessante per comprendere il palato di un popolo! ma da qui si capiscono anche molte altre cose, chi cucina (la donna o l'uomo), come, perchè? Spezie, sapori, profumi!
è tutto un mondo da scoprire.!!!
cmq Pensa che pure il bagno del ristorante era in stile, illumato da sole candele, catino con acqua e vasetto di terracotta con sapone artigianale.! stupefacente!